Il TQRIF di ARERA
Un set di obblighi di servizio di qualità contrattuale e tecnica del servizio di gestione dei rifiuti urbani, minimi ed omogenei per tutte le gestioni del Paese, affiancati da indicatori e relativi standard generali, differenziati a seconda del livello qualitativo effettivo di partenza definito in base alle prestazioni previste nei Contratti di servizio e/o nelle Carte della qualità vigenti.
Sono questi gli obiettivi del ‘Testo unico per la regolazione della qualità del servizio di gestione dei rifiuti urbani’ (TQRIF), approvato dall’ARERA con la delibera 15/2022/R/rif.
Nuovi standard minimi tecnici e contrattuali che sono entrati in vigore dal 1° gennaio di quest’anno, ma per i quali la regolazione obbligava gli Enti territorialmente competenti a scegliere nel 2022 uno dei quattro schemi regolatori previsti (da minimo ad avanzato), in base al livello di servizio effettivo di partenza, individuando i costi eventualmente connessi all’adeguamento agli obblighi all’interno del Piano Economico Finanziario (PEF) 2022-2025.
Lo sportello online
In particolare, l’articolo 19 del TQRIF prevede che gli operatori del settore dei rifiuti debbano istituire sportello online per la gestione delle richieste dei cittadini. I requisiti minimi per lo sportello online sono i seguenti:
- deve essere facilmente accessibile dal sito web dell’operatore del servizio di gestione dei rifiuti;
- deve essere dotato di un sistema di gestione delle richieste che consenta ai cittadini di presentare segnalazioni, richieste di informazioni e reclami;
- deve garantire la riservatezza dei dati personali dei cittadini e la sicurezza delle transazioni effettuate online;
- deve fornire informazioni chiare e facilmente comprensibili sui servizi di gestione dei rifiuti, le modalità di raccolta differenziata, i costi e le procedure per la gestione delle segnalazioni e dei reclami.
In generale, l’obiettivo degli obblighi e dei requisiti minimi per lo sportello online è quello di garantire ai cittadini un servizio di assistenza e informazione adeguato e tempestivo, in modo da favorire una corretta gestione dei rifiuti e la promozione di comportamenti virtuosi da parte dei cittadini stessi.
L’esperienza di Proedis per il Consorzio Chierese dei Servizi
All’interno di Cantieri Digitali®, ed applicato all’Appalto del Consorzio Chierese dei Servizi, Proedis ha sviluppato uno sportello online che offre al cittadino una serie di servizi e informazioni, tra i quali:
- Mappa dei punti di interesse alla raccolta (CDR, Ecosportello, ecc.)
- Gestione segnalazioni per la mancata raccolta
- Prenotazione dei ritiri di rifiuti ingombranti
- Richiesta di sostituzione contenitori per la raccolta porta a porta
L’accesso allo sportello online è consentito alle utenze registrate, per le quali è stata verificata la corrispondenza tra il codice fiscale (o partita IVA) e il codice Utenza attribuito dall’Ente (reperibile nella bolletta rifiuti).
La mappa disponibile localizza l’Ecocentro più vicino e i punti di interesse per la raccolta dei rifiuti.
Attraverso lo sportello è possibile inviare una segnalazione, nello specifico la mancata raccolta di una tipologia di rifiuto, selezionando i vari dettagli che aiutano il gestore a risolvere la mancata raccolta all’utente.
Oltre ai servizi citati, è possibile consultare anche il dizionario dei rifiuti, per avere tutte le informazioni sulla corretta differenziazione dei materiali.